AGGREGATI

AGGREGATI

Gruppo Gatti S.p.A opera da oltre mezzo secolo nell’ambito estrattivo della provincia di Brescia e zone limitrofe, estraendo e lavorando aggregati lapidei selezionati provenienti dalle cinque cave di sua proprietà. Essa è in grado di fornire alle imprese del settore edile-civile, industriale, stradale e della prefabbricazione, una vasta quantità di prodotti di ottima qualità, anche mediante l'ausilio dei propri mezzi.

Il sistema di estrazione definito "in falda" avviene sia mediante draganti con benna mordente nelle aree più “ghiaiose” con trasporto via nastro per la lavorazione del materiale prelevato, sia mediante idrovore (pompe di aspirazione) nelle aree estrattive “sabbiose” con trasporto in tubazioni.

Il sistema di estrazione definito “a secco” invece avviene mediante mezzi d’opera cioè escavatori meccanici. Il materiale estratto viene caricato su camion ribaltabili o dumper e trasportato all’impianto di lavorazione dove viene scaricato in una bocchetta di raccolta direttamente collegata con il vaglio rotante o con vibro-vagli primari. Il materiale grezzo passa attraverso un impianto sgrossatore, successivamente viene processato attraverso le operazioni di lavaggio, vagliatura e selezione per ottenere così il prodotto finale destinato al cliente consumatore.

Tutti i processi e prodotti vengono monitorati nell’arco di tutta la filiera di produzione secondo le Linee del Sistema Qualità ISO 9001 e della Marcatura CE secondo il Sistema di Conformità 2+. Le norme di riferimento per la certificazione sono:

• UNI EN 12620 "Aggregati per calcestruzzo"
• UNI EN 13043 "Aggregati per miscele bituminose e trattamenti superficiali per strade, aeroporti e altre aree soggette a traffico"
• UNI EN 13139 "Aggregati per malta"
• UNI EN 13242 " Aggregati per materiali non legati e legati con leganti idraulici per l’impiego in opere di ingegneria civile e nella costruzione di strade "

Il lavoro dell’azienda non si riduce alla mera coltivazione delle aree di aggregati naturali, ma pone il suo termine con il recupero e riqualificazione ambientale delle aree dismesse in accordo con le amministrazioni in loco, al fine di garantire l’istituzione di parchi naturalistici, di pesca sportiva e/o altre attività ludico-ricreative.